
Via libera, nei giorni scorsi, dalla Regione Piemonte al Piano di dimensionamento scolastico 2014/2015 : le Autonomie sul territorio regionale passano da 589 a 586, tre in meno rispetto all’anno in corso.
Gli unici accorpamenti riguardano la provincia di Torino, che passa da 291 a 288 Autonomie per la nascita a Venaria di due nuovi Istituti Comprensivi (il primo con sede in Piazza Vittorio Veneto n. 2 accorperà la Direzione Didattica I e l’ Istituto di I grado “Lessona”, il secondo con sede in c.so Papa Giovanni XXIII n. 54 unirà la Direzione Didattica Venaria II all’Istituto di I grado “Don Milani”), mentre ad Orbassano di un nuovo Istituto di Istruzione Superiore che accorperà l’istituto Amaldi e il Sraffa.
Sul resto del territorio regionale il numero delle Autonomie resta, invece, invariato : 50 nell’Alessandrino, 28 nell’Astigiano, 24 nel Biellese, 92 nel Cuneese, 46 nel Novarese, 28 nel Vercellese e 30 nel VCO.
“La riorganizzazione della rete scolastica piemontese è stata ormai quasi del tutto completata – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione, Alberto Cirio – Un lavoro fatto in costante sinergia con le Province per fare in modo di tutelare non solo la qualità ma anche il servizio stesso che offriamo a studenti e famiglie, tenendo conto delle specifiche caratteristiche geografiche del nostro territorio. In Piemonte la maggior parte dei comuni si trova in montagna e in collina: paesi che senza la scuola non avrebbero più neanche un futuro”.
Tra le altre novità del Piano 2014/2015 c’è l’apertura di 6 nuove scuole dell'infanzia :
- due in provincia di Alessandria (una presso l’Istituto Comprensivo di Serravalle Scrivia e l’altra presso l’Istituto Comprensivo di Novi Ligure );
- una nel Novarese (presso l’Istituto Comprensivo di Carpignano Sesia );
- tre in provincia di Torino (una a Grugliasco presso l’Istituto Comprensivo Dante Di Nanni - con due sedi, una in via Roma e l’altra in via Leonardo da Vinci -, la seconda presso l’Istituto Comprensivo “Caffaro” di Bricherasio e la terza a Leinì presso la Direzione Didattica Anna Frank);
Altre 4 scuole dell’infanzia, già attivate in quest’anno scolastico o in quelli precedenti, vengono invece riconosciute in sanatoria:
- in provincia di Asti presso l’Istituto Comprensivo di S. Damiano d’Asti
- nel Cuneese presso la Direzione Didattica di Dronero
- nel Torinese presso l’Istituto Comprensivo di La Loggia
- nel Vercellese presso l’Istituto Comprensivo di Varallo
Il nuovo Piano di Dimensionamento istituisce anche un a sezione ospedaliera di scuola primaria presso l’Ospedale Castelli di Verbania , che farà parte dell’Istituto Comprensivo “Alto Verbano” di Premeno e renderà così stabile una sperimentazione attivata già da alcuni anni.
A Tortona , invece, la Scuola dell’Infanzia “Sarina” e la Scuola Primaria “Rodari” , attualmente sotto l’Autonomia di Viguzzolo, passeranno all’Istituto Comprensivo “Tortona A” , che vedrà anche l’attivazione di una nuova scuola secondaria di I grado in via Cereti.
Infine, il Piano 2014/2015 istituisce 16 nuovi Centri provinciali di Istruzione per Adulti, con valore di vere e proprie Autonomie al pari di quelle tradizionali. Per l’avvio a partire dal prossimo anno scolastico si attende adesso il via libera del Ministero . Saranno: 2 nell’Alessandrino (a Casale e Novi Ligure), 1 ad Asti, 1 a Biella, 2 nel Cuneese (a Cuneo e Alba), 1 a Novara, 7 nel Torinese (2 a Torino, gli altri 5 a Moncalieri, Rivoli, Settimo, Pinerolo e Ivrea), 1 a Vercelli e 1 nel VCO a Omegna.